150 lavoratori del call-center Mics di Motta Sant'Anastasia affrontano ritardi nei salari. L'azienda non ha rispettato gli accordi sindacali, portando Slc Cgil e Uilcom Uil Catania a protestare e a coinvolgere il Ministero del Made in Italy, Enel e Italia On Line. Dopo la cessione a un nuovo proprietario, i pagamenti sono stati tardivi. I sindacati chiedono il saldo immediato delle spettanze e un serio confronto con l'azienda.
Al di là delle ideologie politiche e delle interpretazioni testuali, oggi l’Italia ha deciso di scendere in piazza grazie alla spinta della CGIL e della UIL, e di reclamare, in maniera assolutamente pacifica, contro la manovra economica del Governo.
Un voto che ripaga per il lungo lavoro svolto durante questi anni e che ci spinge a proseguire nel percorso intrapreso